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Ciao

 

 

Parco della Valle del Lanza fino alle cave di Pietra Molera

 
Ciao #nome#

 


Andiamo nel Parco della Valle del Lanza

partendo dalla Folla di Malnate

L'appuntamento è per

Domenica 14 Aprile alle ore 9.00

preso il piazzale antistante il Ristorante Regina.

 

Anche quest'anno iniziamo con una proposta terrestre, adatta come sempre a tutti, che ci vedrà protagonisti di un percorso, rigorosamente pianeggiante, ma ricco di spunti, che si snoda dalla Folla di Malnate lungo la Valle del Lanza, all'interno dell'omonimo parco, fino a le cavità che in passato erano le cave di Pietra Molera: una arenaria utilizzata per sia in edilizia me anche come abrasivo.

 

Troveremo lungo il percorso un mulino ad acqua ancora attivo, se riusciremo a visitarlo, scopriremo macchinari dal sapore antico al suo interno ed un macinato unico, davvero a km 0. Incontreremo poi i luoghi dai quali scaturisce l'acqua che alimenta più di un acquedotto nelle nostre zone, proseguiremo, attorniati da gemme fresche e una fioritura straordinaria nel sottobosco lungo il torrente che, nonostante non presenti una purezza straordinaria, vede ancora pesce nelle sue acque. Al termine potremo visitare le cattedrali, frutto del lavoro di cavatori esperti, che per centinaia di anni hanno estratto la Pietra Molera, una arenaria compattata dal calcare ma ricca di silicio e quarzo, facile da lavorare e utilizzate da sempre per scolpire decorazioni, fregi, anche statue, ma che ha visto un utilizzo industriale importante nella produzione di abrasivi, le "mole" appunto. Esistono infatti ancora a Malnate aziende del settore che probabilmente si sono installate li grazie alla presenza di questa preziosa risorsa.

 

Sarà l'occasione per fare quattro passi, tutto l'itinerario richiede circa un paio d'ore, assolutamente pianeggianti, lungo una strada rurale che ripercorre in parte la carraia delle cave. Per gli amanti della fotografia ci sarà la possibilità di realizzare immagini di fiori, piante, ma anche ambienti davvero inconsueti. La valle del Lanza vede, oltre alla presenza del torrente, anche una zona boschiva, campi, prati umidi ricchi di spunti interessanti e le già citate cave. Sono vere e proprie cattedrali, alcune celate dalla vegetazione, che danno la possibilità ai fotografi di giocare con la luce, gli ambienti ed i particolari di questo universo in pietra, opportunità difficili da trovare, tutte insieme, in altri luoghi.

 

Non ci sfuggirà anche l'unico tratto ancora attivo della ferrovia della Val Morea, che congiungeva, lungo la valle del fiume Olona Busto con la vicina Svizzera, e, con un po' di fortuna, si potrà incrociare la locomotiva a vapore che la percorre dalla Folla di Malnate e Mendrisio.

 

Ancora una volta sarà l'acqua il nostro filo conduttore, partendo dal mulino, poi l'acquedotto, per continuare con le zone umide e terminare con i laghetti che si sono formati sul fondo delle cave.

 

Non servono attrezzature particolari, fatta eccezione per le scarpe da fango, che in questi luoghi non manca mai.

 

Ad accompagnarci, ma soprattutto a farci da guida sarà Edoardo Tettamanzi, varesino, socio del Club Alpino Italiano, sezione di Varese, per la quale svolge incarichi di accompagnatore di escursionismo, curatore dei rapporti con l'Università degli Studi dell'Insubria, e collaboratore nella gestione dell'attività culturale. Da "sempre" appassionato di fotografia naturalistica e di reportage, si occupa in particolare della realizzazione di audiovisivi.

 

Questo è quello che lui dice si se stesso, ma vi assicuro che c'è molto di più. Lo apprezzeremo insieme all'ambiente nel quale ci guiderà.

 

Ho scoperto questi luoghi grazie a Giulio che li ha frequentati in passato a cavallo della sua moto, ma nel modo più attento e rispettoso possibile, il trial.

 

Per avere una anteprima e qualche ulteriore indicazione potete andare sul sito a questo link http://www.exnovoambiente.it/ambiente/lanza/lanza.htm

 

L'appuntamento è per

Domenica 14 Aprile alle ore 9.00

preso il piazzale antistante il Ristorante Regina.

 

Vedi la mappa

 


Visualizzazione ingrandita della mappa

 

   
 

 

   

Ti invito a visitare il sito, sono sicuro che scoprirai interessanti occasioni per conoscere ed apprezzare l'ambiente, soprattutto quello vicino.

   

 

 

Grazie ancora per l'attenzione

 

 

 

 

p Pino Farè

 

Istruttore subacqueo ESA (European Scuba Agency) HSA (Handicapped Scuba Association)

 

cell +39 338 6716165

www.exnovoambiente.it e_mail fare.pino@alice.it fare.pino@tin.it